Il potenziamento degli apprendimenti scolastici passa attraverso una relazione educativa; promuovere gli apprendimenti significa sostenere lo sviluppo di competenze e abilità.
Gli interventi pedagogici, accolgono i bisogni educativi e didattici del bambino e lo aiutano a comprendere il suo stile e i suoi ritmi di apprendimento.
I percorsi individualizzati di potenziamento devono:
- cogliere bisogni del bambino
- predisporre gli strumenti pedagogici/didattici al suo livello e stile di apprendimento
- modificare eventualmente le condizioni ambientali dell’apprendimento.
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A chi sono rivolti i percorsi individualizzati di potenziamento?
- Ai bambini ai cui è stata fatta una diagnosi di DSA (disturbi specifici dell’apprendimento), ossia dislessia, disortografia, disgrafia, discalculia.
- Ai bambini che presentano bisogni educativi speciali (BES).
- Ai bambini e ragazzi che manifestano difficoltà emotive (es. passività, rifiuto o irritabilità…) di fronte ai compiti scolastici.
Gli interventi si svolgono preferibilmente in studio.
Laura Pederzani
(pedagogista)